Sono gli addetti alla portineria e l'assistenza informatica base. Sono stati ricevuti anche dal Rettore. Ma in realtà il loro datore diretto di lavoro è la Coopservice di Reggio Emilia, colosso da 600 milioni di ricavi ogni anno e 14.500 addetti. "Ma l'Alma Mater se tace diventa complice di questo sistema di sfruttamento"
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